Dopo Grumpy Cat scompare un’altra cat-celebrity da milioni dai fan sui social: all’età di otto anni si è spenta Lil Bub, amatissima gattina che contava 2,4 milioni di follower su Instagram e oltre 3 milioni su Facebook.
Lil Bub era su Instagram dal 2011 e aveva un grande seguito di ammiratori, anche grazie alle sue caratteristiche fisiche: era affetta da nanismo felino, una malattia molto rara per i gatti, aveva un dito in più per zampa e non aveva i denti inferiori. A causa della sua malattia spesso teneva la lingua fuori, e così veniva frequentemente ritratta nelle foto.
Il suo proprietario, Mike Bridavsky, ha annunciato la morte della gatta con un post sui social, su Facebook e Instagram. «La mattina di domenica 1 dicembre 2019 abbiamo perso la forza vivente più pura, più gentile e più magica del nostro pianeta».
Lil Bub è stata tra i primi gatti a diventare famosi e virali sul Web, insieme a Grumpy Cat e Keyboard Cat, i cui meme sono molto noti e diffusi sul web. La piccola Lil Bub ha partecipato a una campagna di ricerca genetica per studiare le mutazioni genetiche nei felini e, attraverso diverse iniziative, ha contribuito alla raccolta di oltre 700mila dollari destinati ad animali bisognosi, attraverso l’American society for the prevention of cruelty to animals.
Il proprietario di Lil Bub ha dichiarato che, durante la sua vita, la sua gatta ha «diffuso un messaggio di determinazione, positività e perseveranza alle persone di tutto il mondo».
