A differenza dell’essere umano, il gatto non è dotato di molte papille gustative; le possiede sulla lingua ed in una parte della gola.
Un gatto adulto ha circa 250 papille, ognuna delle quali presenta da 40 a 40.000 calici gustativi, che sono di diverso tipo e hanno forme differenti in base alla loro funzione: gustativa, abrasiva e sensitiva.
I gatti possono distinguere bene i sapori acidi, amari e salati, ma non possiedono ricettori per riconoscere i gusti dolci.
I calici gustativi del gatto sono comunque specializzati nell’individuare gli aminoacidi presenti nella carne: è difficile, quindi, che un gatto la rifiuti. Inoltre il micio, prima di assaggiare il cibo, lo annusa e decide se è di suo gradimento oppure no.