Probabilmente in pochi sanno che, in origine, il pelo della maggior parte dei gatti era tigrato, come per molti altri felini, in modo da permette maggiore mimetizzazione e quindi migliori possibilità di successo nella caccia. Nel tempo, anche grazie ai vari incroci in cattività, si sono creati altri tipi di colori e sfumature.
Il manto colorato contiene due componenti della melanina: la eumelanina, che produce il colore nero e marrone, e la feomelanina, che produce il rosso e il giallo. In base alle combinazioni di queste due sostanze si determina la colorazione del pelo dei gatti. Infatti, se osservate, potrete vedere gatti con tante sfumature, oppure tutti neri, tutti grigi, a chiazze, o striati.