I gatti probabilmente sono in grado di percepire la bontà altrui, e questa storia lo dimostra perfettamente. I protagonisti sono una gatta randagia incinta e due umani dal cuore gentile.
Siamo nei pressi del lago Chelan, Washington. Un signore nota una gatta soriana che si aggira nelle vicinanze di un fienile. La mia è nei dintorni da un po’ di tempo, quindi le va incontro per farle due coccole e darle qualcosa da mangiare. Per accorgersi che si tratta di una mamma incinta basta un attimo. Il pancione della gatta non passa inosservato!
Il signore cerca subito il numero di qualche volontario della zona, in modo da prestare soccorso alla sua nuova amica a quattro zampe in vista della nascita dei cuccioli. All’appello risponde Ashley Morrison, una soccorritrice di animali di Seattle, che si offre di prendersi cura della gatta in attesa del parto.
La micia all’inizio è un tantino scontrosa, non ha il microchip quindi non si può sapere da quanto tempo si trova per strada. Dopo un’iniziale titubanza però si abitua alla calma domestica, con tanto di ciotola, giochi e tiragraffi. Va d’accordo anche con i suoi conquilini pelosi e ama guardare gli uccellini dalla finestra. Abitudine che influenza la scelta del suo nome, Birdie.
Cucce, divani, superfici morbide, pappa a volontà… Birdie sembra proprio soddisfatta della sua nuova sistemazione! Il parto è sempre più vicino, e per sicurezza Ashley sistema nel bagno una cesta comoda con qualche coperta.
I cuccioli arrivano al mondo nell’arco di una notte. Birdie preferisce partorire indisturbata, con il favore e la tranquillità offerta dal buio. Ashley infatti trova la lieta sorpresa entrando in bagno il mattino successivo… cinque splendidi cuccioli in salute. A cui vengono subito dati i nomi di Finch, Hawk, Raven, Robin e Dove.
I piccoli passano la prima settimana di vita ad un palmo dalla propria mamma, con un grande appetito e voglia di coccole. In 7 giorni la trasformazione è evidente, i cuccioli sono quasi raddoppiati di peso, e anche se hanno ancora gli occhietti chiusi hanno già capito bene come sibilare per ottenere attenzioni.
Il primo dei cinque ad aprire gli occhietti per esplorare il mondo è Dove, la piccola pantera nera. Dopo 8 giorni di vita. Seguito dal fratellino Robin, un occhietto per volta. Dopo un’altra settimana invece è il turno di Hawk.
Birdie è una mamma super attenta e premurosa. Ha vissuto per strada, quindi sa bene che la vita può essere ricca di pericoli. Ogni tanto però si prende qualche pausa dalla sua numerosa famiglia felina, facendo a turno con Ashley per sorvegliare i suoi piccoli. Della sua umana si fida ciecamente, tanto da affidarle la sua preziosa prole.
Quando sveste per qualche attimo i panni da mamma, Birdie sembra una vera e propria cucciolotta! Si rotola tra i suoi giocattoli con aria spensierata, godendosi la tranquillità della vita domestica. I suoi cuccioli devono ancora crescere, ma avendo incontrato delle persone buone, non dovranno mai affrontare i pericoli della vita di strada che hanno messo a dura prova la loro giovane mamma.
Vi lasciamo al tenerissimo video di questa dolce e numerosa famiglia felina. Con l’augurio che Birdie ei suoi piccoli possano vivere una vita lunga, felice e piena d’amore: