BORETTO (Reggio Emilia) – Il signor Miller Zanichelli e la moglie Lorella devono la vita al loro gatto, che li ha salvati da un incendio. La coppia stava dormendo profondamente quando, intorno alle 4.30, si è sviluppato un incendio in cucina, probabilmente dovuto a un corto circuito.
“Ero a letto, il gatto ha iniziato a fare rumore e mi ha svegliato. Se non ci fosse stato lui, sarebbe scoppiato il gas della cucina”. Il gatto Cetto, appena accortosi del fumo, ha fatto di tutto per riuscire a svegliare i suoi padroni. “Sembrava un pazzo. Correva come un matto in corridoio. Sono uscito dalla camera e ho visto il fumo” – ha dichiarato il signor Zanichelli.
I vigili del fuoco sono stati immediatamente allertati, ma quando sono arrivati sul posto le fiamme avevano già divorato la cucina, e un fumo nero denso si era sparso per tutto il piano: “Ho capito che la situazione era tragica. Ho provato a entrare, impossibile”.
Cetto, il gatto di famiglia è un trovatello dalla pelliccia scura e gli occhi gialli. Per la paura si è rintanato prima in un sottoscala e poi in soffitta.
L’abitazione, dichiarata inagibile, ha subito danni ingenti. I coniugi Zanichelli dovranno alloggiare per qualche tempo presso la figlia. Il signor Miller Zanichelli, agricoltore ma anche fantino, è noto alle cronache per aver curato un cavallo da corsa destinato al macello. È successo più di sette anni fa. Il presunto brocco fu rimesso in pista, in poco tempo tornò ad essere un campione.