Presso l’Animal Rescue League di Boston gli impiegati stanno utilizzando degli speciali gilet rossi, dotati di una tasca frontale, per calmare i gattini randagi da loro ospitati, col fine di abituarli ad avere contatto con le persone.
Dieci anni fa, i volontari del Maine stavano discutendo sulla necessità di permettere agli ospiti del gattile di entrare in contatto con le persone. Cosa che potrebbe sembrare facile, mentre invece il personale di un rifugio è spesso impegnato in molte attività che lo distolgono dal poter socializzare con gli animali.
Una delle volontarie decise di trovare una soluzione con una sua realizzazione sartoriale: una giacca con marsupio per gatti.
Proprio come un “Baby Bjorn”, questa stilosa creazione di abbigliamento consente al personale del Animal Rescue League di portare in giro i gattini con sé, in modo da poter facilmente svolgere le proprie mansioni lavorative e, al tempo stesso, di poter far beneficiare i gattini di un po’ di contatto umano.
I marsupi sono dotati di una finestra frontale realizzata in speciale tessuto in maglia, cosicché i mici possano vedere il mondo circostante e, al contempo, sentirsi protetti.
Il personale del rifugio ha dichiarato che la possibilità di essere dotati di qualcosa che permettesse ai volontari della struttura di diventare multi-task (rispondendo ai telefoni, parlare con i clienti, etc.) con un gattino al proprio fianco ha certamente permesso ai gatti di poter velocemente socializzare e cessare le loro paure del contatto con un umano.
Il design del capo realizzato dalla volontaria permette al gattino di essere stimolato dall’esterno rimanendo sicuro, perché è costantemente monitorato da chi indossa la giacca.
Da ormai sette anni il rifugio è dotato di tre gilet/marsupio ma spera di poterne avere altri per permettere una migliore socializzazione ai gattini di età di non oltre dieci settimane. Questo anche grazie al riscontro che ha creato una foto postata su Facebook
A ben guardare, sembra proprio che un capo acquistabile su Amazon, e di cui vanno pazze tutte le gattare incallite, abbia preso ispirazione proprio dalla veste che indossano i volontari di Boston.
Insomma, questa giacca sartoriale dei volontari americani ha riscosso tanto successo e chissà che non diventi l’uniforme di servizio di tanti rifugi nel mondo. Così da permettere a tanti mici di poche settimane, bisognosi di essere cordiali, allegri, oltre che ovviamente tutti bellissimi, e trovare in breve tempo le famiglie che li accoglieranno per sempre. Il tutto grazie al training comportamentale che questo gilet consente loro di fare.