Certi gatti sono dotati di una forza incredibile, che riesce sempre a coglierci alla sprovvista. Questa è la storia di Nova, una gatta che è riuscita a riunirsi alla sua umana dopo un viaggio lunghissimo.
Tra il New Jersey e la Pennsylvania ci sono oltre 500 km, ma questa distanza non ha fermato la piccola Nova. Una straordinaria gattina che è stata smarrita dalla sua umana nel Natale del 2016, in New Jersey, per poi essere ritrovata dalla stessa ben 4 anni dopo, a Pittsburgh, in Pennsylvania, a oltre 560 km di distanza.
Un lieto ricongiungimento reso possibile da Diane, una volontaria dell’Animal Friends di Pittsburgh. La donna aveva iniziato ad accudire questa gattina, incontrata casualmente sulla porta di casa, pensando che si trattasse di una randagia. Poi però, essendosi accorta che la gatta era molto amichevole, ha pensato bene di portarla dal veterinario per controllare se avesse o meno il microchip.
Grazie al microchip, Diane e il veterinario sono riusciti a risalire alla precedente proprietaria di Nova, che si è subito precipitata sul posto per riabbracciare la sua adorata micia, mai dimenticata.
Dopo essersi trasferita in Massachussetts, la ragazza ormai aveva perso le speranze in merito al ritrovare la sua gatta, ma il destino ha deciso di sorridere ad entrambe. Nova ha avuto la fortuna di imbattersi in una persona amorevole, che l’ha sfamata e ha scelto di controllare se avesse o meno un microchip per ritrovare la sua famiglia.
La gatta era scappata di casa da cucciola, e la sua famiglia aveva fatto di tutto per ritrovarla, ma non c’era stato proprio verso. Ci sono voluti 4 anni, 560 km di distanza e un viaggio aereo programmato all’ultimo minuto.
Ora Nova è tornata dalla sua famiglia, dove oltretutto c’era un fratello gatto ad aspettarla. E questa volta speriamo che ci rimanga in via definitiva. Come abbia fatto la micia a raggiungere Pittsburgh, e che cosa abbia fatto in questi 4 anni di lontananza da casa, resta ovviamente un mistero.