Conosciuta come il ‘Bus Stop Cat’, Missy, gatta rossa di 13 anni, da sempre aspettava alla fermata dell’autobus 39 in Dunsbury Way a Havant, Hants, ed era diventata un dolce compagna d’attesa per chi siedeva sulla panchina sotto la pensilina. Dopo la sua morte improvvisa, lo scorso fine settimana, i residenti hanno cominciato a deporre fiori e note piene d’amore e riconoscenza per questa gatta scomparsa bruscamente.
I residenti inizialmente avevano pensato a un maltrattamento di qualche sbandato ma un portavoce del Downland Veterinary Group ha riferito che Missy ha subito fratture al cranio e alla mascella imputabili a un forte urto contro un veicolo.
Tra i tanti messaggi lasciati alla fermata, uno recita così: ”Mi hai sempre fatto sorridere. Mi mascherai”. Per commemorare degnamente questa adorabile cittadina dell’Hampshire, è stata avviata una colletta crowdfunding.
Con le oltre quattromila sterline già raccolte – ben oltre le 500 previste in principio – verrà posta una targa commemorativa alla fermata dell’autobus 39 e la somma restante, che in un principio avrebbe dovuto essere offerta quale ricompensa a chi avesse fornito informazioni utili su colui che ha commesso un così vile reato, verrà donata in beneficienza.
A seguito dell’incidente, il figlio della famiglia dei proprietari di gatti, Richard e Clara McCormick, i quali sono anziani e malati, ha parlato per loro conto. Ha detto: “Ho passato la maggior parte del fine settimana cercando di consolare i miei genitori dopo la tragica perdita. Mia madre non ha smesso di piangere… Siamo molto grati per la generosità delle persone e la gentilezza. Missy ci mancherà molto. Era a tutti gli effetti un membro della nostra famiglia e quasi una figlia per mia mamma. Vorremmo che la colletta venga devoluta a PDSA”.
PDSA è un ente fondato nel Regno Unito nel 1917 da Maria Dickin, che si adopera per fornire assistenza veterinaria gratuita per agli animali malati e feriti di persone in difficoltà, tramite la sua rete di 51 ospedali e 380 studi privati. Un triste fatto di cronaca che rivela comunque che c’è tanta bontà nelle persone. Non c’è che sperare che questa colletta continui, così da raccogliere denaro utile per tutte quelle persone indigenti che hanno a cuore i propri animali da compagnia.
